Punto chiave: Lavoro e sindacato

La ricchezza è frutto del lavoro ed è il presupposto per il finanziamento dello stato sociale. La Hartz IV non ha solo imposto la povertà per legge, ma rappresenta anche un attacco ai salari dei lavoratori. Per questo dobbiamo lottare insieme. I sindacati rappresentano gli interessi dei lavoratori dipendenti e possono - anche con gli scioperi - agire direttamente sul capitale. Per questo motivo mi impegno a livello sindacale.

Sono tesserato Ver.di, un sindacato del settore dei servizi, e inoltre partecipo regolarmente nel Parlamento europeo a un gruppo di discussione trasversale composto da deputati vicini al sindacato in seno alla Deutscher Gewerkschaftsbund (DGB), la confederazione dei sindacati tedeschi. Qui troverete le posizioni e le informazioni a proposito del sindacato, del lavoro e dello stato sociale.

Lotto per una politica del buon lavoro e dello stato sociale. La maggioranza dei cittadini - siano essi occupati o disoccupati, tirocinanti, studenti, lavoratori in congedo parentale o pensionati - è salariata e deve vendere la propria capacità lavorativa.

È nostro compito avvicinare al sindacato anche quelle persone che sono state sfruttate come lavoratori autonomi fittizi e anche quegli imprenditori che auspicano il rafforzamento dell'economia interna senza rovinosi dumping salariali.

Mi batto per il diritto allo sciopero politico in Germania, già ammesso in altri stati membri dell’UE, e per una riduzione dell’orario di lavoro a piena parità salariale al fine di affrontare lo stress, l’intensificazione del lavoro e il burnout.