Via le tasse sui brevetti Bruxelles accusa l'Italia Così è paradiso fiscale per le multinazionali

Rassegna stampa

30/05/2016

Republica, 30.05.2016

"[...] Il collega della Linke, Fabio De Masi, condanna l'atteggiamento «vergognoso» dell'Italia che ha deciso di togliere le tasse sui diritti intellettuali: «Fino al 2021, periodo di transizione sin troppo lungo, continueremo a distribuire regali alle multinazionali». Non convince neanche l'argomento che l'Italia faccia bene a introdurre un regime fiscale del genere per mettersi finalmente in linea con altri Paesi che hanno fatto i furbi sino ad ora, attirando così qui investimenti in ricerca e sviluppo. Un paper del 2015 (Alstadstaeter, Barrios, Nicodeme, Skonieczna e Vezzani) suggerisce al contrario che la presenza di tali agevolazioni attira le multinazionali «soprattutto per motivi fiscali» e finisce «per danneggiare l'innovazione locale, perché disincentiva le aziende a fare ricerca al livello locale. Insomma, il Patent box non aumenta gli investimenti in ricerca e sviluppo». [...]"

L'articolo appare nel 30 maggio 2016 sul quotidiano italiano a pagina 12. L'articolo può essere letta online gratis[1].

Links:

  1. http://www.repubblica.it/economia/2016/05/30/news/via_le_tasse_sui_brevetti_bruxelles_accusa_l_italia_cosi_e_paradiso_fiscale_per_le_multinazionali-140891232/?refresh_ce